Quaresima tempo per camminare insieme

Da poco siamo entrati nel tempo di Quaresima: 40 giorni, dal mercoledì delle ceneri alla vigilia della settimana santa, dall’ inconsistenza della polvere, segno della fragilità umana, alla polvere sollevata dalla folla all’ingresso della città santa che accoglie Gesù, per poi ripercorrere insieme a Lui le ultime ore della sua passione e morte fino alla Pasqua.

E mentre la Parola ci prepara ad accogliere il mistero di Cristo, una domanda tocca da vicino la nostra vita e ci accompagna in questo tempo di rinnovamento: a che punto sono nel mio cammino di conversione? La fede nel Cristo modifica la mia esistenza?

Riconosciamo la fatica della coerenza tra fede e vita: il male in tutte le sue sottilissime forme continua a penetrare nelle nostre storie personali, relazionali, comunitarie, e a turbare e mettere alla prova il cuore di ogni uomo e donna.

Il cammino quaresimale è allora un tempo opportuno per ritrovare fiducia nei confronti della vita puntando il nostro occhio, da un lato, alla storia che ci ha preceduti, quella del popolo di Israele: compagni di cammino, anche noi possiamo sentire la stessa sete di libertà e, al tempo stesso, sperimentare le cadute, gli innumerevoli ostacoli che strada facendo ci mettono alla prova.

Dall’ altro lato, possiamo già puntare il nostro sguardo al mistero della passione del Signore che vince il male con il disarmante abbandono di ogni forma di rivendicazione delle proprie ragioni, e di violenza. Siamo di fronte allo scandalo della croce: il Dio Onnipotente tace per lasciare spazio al silenzio dell’ Ecce homo. In questo silenzio contemplativo possiamo lasciarci trasformare nel profondo sostituendo gradualmente le nostre logiche individualistiche ed egocentriche con la logica di Dio.

Cerchiamo questa forza trasformante: 1. nella preghiera umile e costante in ascolto del Signore; 2. nella penitenza intensa non come mera pratica moralistica o sacrificio fine a se stesso ma come reale strumento per rimettere al centro ciò che alimenta davvero la vita; 3. nella carità cioè nella capacità di donare e di donarsi. 

E allora…Buon cammino di Quaresima!

Simona Vinci, sdv