ANIMAZIONE « I CARE »
(PRENDERSI CURA DELL’ALTRO)
cominciato questo servizio nel 2014, per aiutare i detenuti alla Non-Violenza e perché possano tornare in libertà quando hanno finito di scontare la pena.
IL CONTESTO
La Prigione Centrale di Yaoundé è stata creata per accogliere 800 detenuti. Attualmente ce ne sono più di 4000, quindi senza spazio vitale, quasi la metà è senza letto e senza un posto preciso dove mettere gli effetti personali.
Nonostante lo sforzo del governo per umanizzare le condizioni dei detenuti, noi vediamo che il problema del sovraffollamento rende la situazione disastrosa; e l’isolamento, la mancanza di spazio, l’insufficienza alimentare, l’abbandono delle loro famiglie… stanno alla base della violenza in questo carcere.
Il progetto ha avuto inizio con alcune attività mirate alla non-violenza; poi iniziative di animazione, l’ascolto, l’accompagnamento psicosociale. Tutte queste attività contribuiscono progressivamente alla “non-violence” e a rendere più vivibile l’ambiente carcerario.
Grazie all’ascolto e all’accompagnamento, abbiamo scoperto che molti detenuti avrebbero dovuto essere già liberati, e invece si trovano ancora in questo luogo di detenzione, magari per semplice dimenticanza che ritarda la procedura per la liberazione, o anche perché loro stessi non conoscono la propria situazione penale.
Obiettivo del progetto
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Contribuire alla riduzione della violenza e del malessere nell’ambito carcerario.
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Assistere a livello giudiziario i detenuti più abbandonati che hanno già scontato la pena, in vista della messa in libertà.
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Attività di animazione
L’animazione è realizzata con la partecipazione di diversi gruppi, i cui beneficiari sono i detenuti più abbandonati.
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- Attività di artigianato, giochi cooperativi, teatro, momenti di condivisione, sono i principali metodi utilizzati.
- Alla fine di ogni gioco o di ogni attività c’è sempre un «débriefing»: si domanda ai partecipanti cosa hanno scoperto attraverso il gioco e come si sono sentiti mentre giocavano.
- L’animazione è proposta e organizzata due volte alla settimana, durante due ore.
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Servizio di assistenza giudiziaria
- L’assistenza giudiziaria comincia con l’ascolto approfondito dei detenuti.
- Vengono realizzati dei dossiers per il tribunale competente
- Verifica dei risultati da parte del cancelliere della prigione.
- Se con questa procedura non si raggiungono risultati, si fa una inchiesta al procuratore della repubblica.
- In questo modo viene stabilito un nuovo Ordine di Messa in Libertà (OML)
Il nuovo OML viene trasmesso al Direttore della Prigione Centrale di Yaoundé per una liberazione immediata.
Spese del Progetto
- Per l’animazione alla non-violenza:
materiale di formazione, sostegno alimentare, materiale igienico-sanitario e didattico, ecc.: circa 65.000 FCFA = 100 Euro. - Per il servizio di assistenza giudiziaria:
pagamento di multe, spese per documenti e materiale di segreteria, viaggi…: circa 150.000 FCFA ogni mese = 230 Euro